Tanto tuonò… Che l’Aberdeen segnò

Ci sono record per un club che vogliono essere battuti e record per un club che non dovrebbero mai essere superati. L’Aberdeen è riuscito in quest’ultima impresa, ovvero è riuscito a restare a secco di gol segnati per più di 535 minuti di fila, cosa mai successa in 117 anni di onorata storia per i Reds che, ricordiamo, assieme al Celtic sono l’unico club in Scozia a non essere mai retrocesso dalla massima serie.
Ci sono due fatti curiosi in questa storia: il primo è che l’Aberdeen ha battuto questo record negativo in una stagione sicuramente non tra le migliori nella storia del club, ma sicuramente nemmeno tra le peggiori visto che i Reds sono ancora ampiamente in corsa per il terzo posto; il secondo fatto è che, a siglare la rete che ha rotto l’incantesimo è stato Callum Hendry, acquisto dal mercato invernale che aveva fatto storcere il naso al popolo di Pittodrie e che ha segnato con un preciso colpo di testa al primo pallone toccato, essendo entrato appena 30 secondi prima del calcio d’angolo decisivo. Ovviamente la partita è finita 1-0 (chiedere altri gol all’Aberdeen in questo momento sembra decisamente troppo…), ma è comunque un segnale di ripresa dopo 1 punto nelle ultime 4 partite.
Il Kilmarnock invece è sempre più in crisi: è vero che con l’arrivo di Tommy Wright in panchina la squadra sembra più quadrata in fase difensiva, ma è altrettanto vero che a furia di perdere per 1-0 le sconfitte consecutive sono diventate 8. E la classifica si fa sempre più nera, con i Killie che evitano momentaneamente l’ultimo posto solo grazie alla differenza reti…
In ottica terzo posto non cambia la situazione, visto che l’Hibernian ha vinto abbastanza agevolmente contro l’Hamilton, anche se l’arbitro Napier si è reso protagonista, prima espellendo frettolosamente il difensore dell’Hamilton…. Hamilton, e poi assegnando un rigore generosissimo all’Hibernian, calciato da Boyle e neutralizzato peraltro dal buon portiere biancorosso Fulton.
L’Hibernian tra l’espulsione e il rigore si era portato in vantaggio con un bel tiro da fuori area dello stesso Boyle, alla quinta rete nelle ultime 4 partite e alla decima stagionale.
Nella ripresa gli Hibs hanno poi siglato la rete della sicurezza di testa con Doig, servito dall’assist del solito Boyle. Quarta vittoria consecutiva dei biancoverdi, che ora potranno usufruire anche di un calendario migliore rispetto a quello dell’Aberdeen prima dello split.

Il Celtic regala, i Rangers ringraziano

L’esultanza dei giocatori del Ross County dopo il gol di White (foto Scottish Sun)

Abbiamo ormai finito gli aggettivi per i Rangers, che oggi hanno surclassato ad Ibrox il Dundee United, una delle squadre più in palla del campionato. Due reti per tempo, quelle degli esterni offensivi Ianis Hagi e Ryan Kent nel primo tempo, di Joe Aribo e Alfredo Morelos, centrato in pieno dal rinvio del portiere Siegrist, con quest’ultimo che ha parato un rigore a Barisic. Nel finale di gara la rete della consolazione di McNulty, con i Tangerines che soffrono di una battuta d’arresto prevedibile nella corsa al sesto posto.
I Rangers invece sono sempre più vicini alla conquista matematica del loro 55° titolo, visto che il Celtic ha incredibilmente perso nel posticipo serale a Victoria Park, con un colpo di testa di White a 20 minuti dalla fine. Prestazione scialbissima degli uomini di Lennon, il cui futuro sulla panchina degli Hoops potrebbe non essere così certo, nonostante le rassicurazioni del board che lo vorrebbero tenere almeno un altro anno, vista la scadenza del suo contratto nel 2023. Grandissima prestazione invece per il Ross County, che non batteva il Celtic in casa da 8 anni. Con questa vittoria, gli Staggies superano in un solo colpo Hamilton e Kilmarnock ed al momento sarebbero fuori anche dai playoff.

Il Motherwell nuovamente in difficoltà

La rete meravigliosa con cui Melamed ha aperto le marcature a Fir Park (foto Scottish Sun)

Sembra aver esaurito il magic-moment il Motherwell, che dopo 9 punti in 4 partite ha perso nettamente in casa prima il derby contro l’Hamilton (1-4) e poi sabato contro il St Johnstone (0-3), con l’attaccante israeliano Guy Melamed in grande spolvero: sua la gran rete da fuori area che ha aperto le marcature, sua la rete su rigore che ha chiuso i giochi. Nel mezzo, la rete del momentaneo 2-0 siglata da Jason Kerr, al termine di un’azione che aveva visto i Saints colpire una doppia traversa con Craig e Rooney.
Sempre più tranquilla la situazione in classifica per il St Johnstone, mentre il Motherwell è ora nuovamente terz’ultimo, con soli 4 punti di vantaggio sulla zona pericosa.
Fase di declino per il Livingston dopo il percorso strepitoso tra dicembre e inizio febbraio: i Lions dopo due sconfitte consecutive pareggiano in casa del St Mirren, grazie ad una clamorosa autorete siglata da McCarthy, la cui schiena devia in rete un colpo di testa del compagno Tait, che provava a liberare una punizione battuta dal dolce piede mancino di Sibbald. Il St Mirren è poi pervenuto al pareggio con un gran sinistro da fuori area di MacPherson, mantenendo i bianconeri come favoriti nella corsa al sesto posto, ma lasciando inalterato il distacco dal Livingston, che occupa il quinto posto che potrebbe significare qualificazione ai preliminari di Europa Conference League.

30a GIORNATA

SABATO 20 FEBBRAIO

ABERDEEN v KILMARNOCK 1-0 (21′ Hendry)
HIBERNIAN v HAMILTON 2-0 (13′ Boyle, 70′ Doig)
MOTHERWELL v ST JOHNSTONE 0-3 (19′ e 50′ rig. Melamed, 45′ Kerr)
ST MIRREN v LIVINGSTON 1-1 (8′ aut. McCarthy (LIV), 32′ MacPherson (STM)

DOMENICA 21 FEBBRAIO

RANGERS v DUNDEE UNITED 4-1 (35′ Hagi (RAN), 38′ Kent (RAN), 48′ Aribo (RAN), 64′ Morelos, 86′ McNulty (DUD))
ROSS COUNTY v CELTIC 1-0 (71′ White)

CLASSIFICA

1° RANGERS 82 punti (+64 differenza reti)
2° CELTIC 61 (+40)
3° HIBERNIAN* 52 (+15)
4° ABERDEEN 48 (+3)
5° LIVINGSTON* 40 (+1)
6° ST MIRREN* 35 (-6)
7° DUNDEE UNITED 34 (-15)
8° ST JOHNSTONE 30 (-8)
9° MOTHERWELL* 28 (-20)
10° ROSS COUNTY* 26 (-31)
11° KILMARNOCK 24 (-16)
12° HAMILTON* 24 (-28)

* = partita da recuperare.