Senza paura, Scozia!

Altro giro, altra corsa. Dopo aver sfatato il tabù-europei, con la meravigliosa qualificazione a Euro2020, per la sesta volta consecutiva la nazionale scozzese proverà a qualificarsi alle fasi finali dei Mondiali, dove manca ormai dal lontano 1998.
Il girone migliore possibile?

Come già detto in un nostro precedente articolo, è il girone migliore che potesse capitare. Detto che Austria e soprattutto Danimarca sono sulla carta superiori alla Scozia, poteva andare decisamente peggio, basti pensare ai gironi con Belgio e Repubblica Ceca o con Croazia e Russia.
Detto che nelle seconde del lotto (alla Scozia è capitata l’Austria) c’era molto equilibrio, tra le teste di serie c’era un po’ più di differenza e la Danimarca è sicuramente quella con meno qualità delle nove, anche se ovviamente resta una squadra con giocatori di qualità come Eriksen e Kjaer.
In questo prima tornata, la Scozia se la vedrà prima in casa contro l’Austria, in una partita che vale già 6 punti: le due squadre saranno verosimilmente quelle che si giocheranno il secondo posto finale, quello che da accesso ai playoff.
Mercoledì sarà il turno della trasferta in Israele, in quella che negli ultimi anni è diventata ormai una classica: negli ultimi 3 anni le due squadre si sono già affrontate 5 volte e la Scozia è riuscita a spuntarla solo una volta, anche se dal pareggio nei playoff di Euro2020 è poi scaturita una fondamentale vittoria ai rigori che ha portato la nazionale scozzese a disputare (e vincere) la finale in Serbia.
Mercoledì infine la partita finale di questa tornata, in casa contro le modeste Far Oer,
La novità Che Adams

Viste le convocazioni, Steve Clarke dovrebbe riproporre l’ormai consueto 3-5-2, con la certezza David Marshall del Derby County in porta.
In difesa, vista l’assenza di Liam Cooper, capitano del Leeds United, probabile l’arretramento di Scott McTominay, che dovrebbe comporre la linea difensiva con Declan Gallagher del Motherwell e Kieran Tierney dell’Arsenal.
A centrocampo sugli esterni dovrebbero partire Stephen O’Donnell del Motherwell sulla destra e il capitano Andy Robertson del Liverpool sulla sinistra, mentre in mezzo, vista l’assenza di Ryan Jack dei Rangers, ci dovrebbero essere John Fleck dello Sheffield United, John McGinn dell’Aston Villa e Callum McGregor del Celtic, con Stuart Armstrong del Southampton e Kenny McLean del Norwich come prime alternative.
Davanti la novità principale: è stato convocato Che Adams, calciatore nato in Inghilterra ma con nonno materno scozzese, che milita nel Southampton in Premier League e con un discreto feeling col gol: potrebbe far coppia in attacco con Ryan Christie del Celtic o Lyndon Dykes del QPR, oppure subentrare ad uno di questi due.
I convocati di Steve Clarke
Portieri: Craig Gordon (Heart of Midlothian), David Marshall (Derby County) Jon McLaughlin (Rangers).
Difensori: Andrew Considine (Aberdeen), Declan Gallagher (Motherwell), Grant Hanley (Norwich City), Jack Hendry (Oostende, in prestito dal Celtic), Scott McKenna (Nottingham Forest), Stephen O’Donnell (Motherwell), Liam Palmer (Sheffield Wednesday), Andrew Robertson (Liverpool), Kieran Tierney (Arsenal), Greg Taylor (Celtic).
Centrocampisti: Stuart Armstrong (Southampton), Ryan Christie (Celtic), John Fleck (Sheffield United), John McGinn (Aston Villa), Callum McGregor (Celtic), Kenny McLean (Norwich City), Scott McTominay (Manchester United).
Attaccanti: Che Adams (Souhtampton), Lyndon Dykes (QPR), Ryan Fraser (Newcastle), Oli McBurnie (Sheffield United), Kevin Nisbet (Hibernian).
2022 FIFA World Cup qualification – Group F
Austria
Danimarca
Far Oer
Israele
Moldavia
Scozia
Il programma delle partite
Giovedì 25 marzo 2021
18.00 – Israele v Danimarca
20.45 – Moldavia v Far Oer
20.45 – Scozia v Austria
Domenica 28 marzo 2021
18.00 – Danimarca v Moldavia
20.45 – Austria v Far Oer
20.45 – Israele v Scozia
Mercoledì 31 marzo 2021
20.45 – Austria v Danimarca
20.45 – Moldavia v Israele
20.45 – Scozia v Far Oer