Euro2020 – Un momento atteso 25 anni

Adesso ci siamo: il ritorno della Scozia alla fase finale degli Europei, dopo 25 anni di attesa, è finalmente arrivato.
Abbiamo vissuto questi ultimi mesi con il terrore che i tifosi scozzesi, dopo aver pazientato così tanto, non potessero assistere dal vivo alle partite. Alla fine, per fortuna, il pubblico potrà essere presente, anche se solo per il 25% della capienza, e Hampden Park potrà ospitare 12.000 tifosi scozzesi.
Un girone tosto

Il sorteggio del girone non è stato proprio benevolo. Detto che per la Scozia solo il fatto di essere presenti è già un successo, pensare di poter passare il girone è difficili ma non impossibile.
Partiamo da una cosa importante: con l’ampliamento delle squadre partecipanti da 16 a 24, dai 6 gironi non passeranno più solamente le prime 2, ma anche le 4 migliori terze.
Questo vuol dire che, a meno di grosse sorprese, la Scozia duellerà con la Repubblica Ceca per accapararrarsi il terzo posto. Gli ultimi due precedenti sono favorevoli: in Nations League, nell’andata a Olomouc la Scozia ha avuto la meglio per 2-1 (reti di Lyndon Dykes e Ryan Christie) su una nazionale ceca con moltissime assenze dovute al coronavirus; nel ritorno di Glasgow, vittoria per 1-0 con rete di Ryan Fraser. Inutile dire che la partita inaugurale contro i cechi sarà, se non decisiva, almeno molto importante.
Successivamente la Scozia affronterà una partita che non ha bisogno di presentazioni, ovvero quella contro l’Inghilterra. Sulla carta non ci sarà partita, visto che gli inglesi sono, assieme alla Francia, i favoriti numero 1 ad vincere la sedicesima edizione dei campionati europei, ma un derby è soprattutto un derby. Soprattutto l’Auld Enemy…
Infine, la partita conclusiva del girone sarà contro la Croazia. Anche questa sfida sembra essere dal pronostico chiuso. Però non dimentichiamoci che, rispetto alla squadra vicecampione del mondo 2018, la nazionale croata ha perso giocatori come Rakitic, Mandzukic, Strinic e Subasic, tutti titolari al mondiale, e in più un mostro sacro come Modric ha ormai 36 anni e già 48 partite alle spalle in questa stagione.
Infine, saranno due le amichevoli di preparazione: contro l’Olanda e contro Lussemburgo. Purtroppo, causa covid, saranno assenti almeno alla prima amichevole ben 7 giocatori: John Fleck, John McGinn, Grant Hanley, Che Adams, Stephen O’Donnell, David Marshall e Nathan Paterson.
I 26 prescelti

Diciamola tutta: il commissario tecnico Steve Clarke non dovrebbe aver perso il sonno per decidere quali giocatori convocare per questo europeo.
Gli unici due dubbi potevano essere quelli dell’esterno destro di riserva e della terza punta. Nel primo caso, il ballottaggio tra Nathan Patterson dei Rangers e Liam Palmer dello Sheffield Wednesday è stato vinto dal primo, con il secondo che ha pagato una stagione disastrosa, culminata conal retrocessione in League One delle Owls. Nel secondo caso, Oli McBurnie dello Sheffield United sembrava favorito su Kevin Nisbet dell’Hibernian, ma si è rotto il metatarso e quindi la sua stagione è finita a metà aprile.
Per il resto, fortunatamente i punti di forza che giocano in Premier League ci sono tutti: Kieran Tierney dell’Arsenal, Andy Robertson del Liverpool, Liam Cooper del Leeds United, Scott McTominay del Manchester United, John McGinn dell’Aston Villa, Stuart Armstrong e Che Adams del Southampton, John Fleck dello Sheffield United (anche se retrocesso) e Ryan Fraser del Newcastle United.
Viste le pesanti assenze di Ryan Jack dei Rangers e Kenny McLean del Norwich City, sono stati convocati i giovani ma estremamente promettenti David Turnbull del Celtic e Billy Gilmour del Chelsea.
Si dovrebbero ritagliare un discreto spazio da titolari il portiere David Marshall del Derby County, i difensori Scott McKenna del Nottingham Forest e i difensori del Motherwell, Declan Gallagher (ma in procinto di passare all’Aberdeen) e Stephen O’Donnell, i centrocampisti del Celtic, Callum McGregor e Ryan Christie e dell’attaccante del Queens Park Rangers, Lyndon Dykes.
Portieri: 1 David Marshall (Derby County), 12 Craig Gordon (Heart of Midlothian), 21 Jon McLaughlin (Rangers)
Difensori: 2 Stephen O’Donnell (Motherwell), 3 Andrew Robertson cap. (Liverpool), 5 Grant Hanley (Norwich), 6 Kieran Tierney (Arsenal), 13 Greg Taylor (Celtic), 15 Declan Gallagher (Motherwell), 16 Liam Cooper (Leeds United) 22 Nathan Patterson (Rangers), 24 Jack Hendry (Oostende), 26 Scott McKenna (Nottingham Forest).
Centrocampisti: 4 Scott McTominay (Manchester United), 7 John McGinn (Aston Villa), 8 Callum McGregor (Celtic), 11 Ryan Christie (Celtic), 14 John Fleck (Sheffield United), 17 Stuart Armstrong (Southampton), 18 David Turnbull (Celtic), 20 Ryan Fraser (Newcastle United), 23 Billy Gilmour (Chelsea), 25 James Forrest (Celtic).
Attaccanti: 9 Lyndon Dykes (Queens Park Rangers), 10 Che Adams (Southampton), 19 Kevin Nisbet (Hibernian).
Programma partite
Mercoledì 2 giugno, ore 20.45, amichevole: Olanda v Scozia (a Faro, Portogallo)
Domenica 6 giugno, ore 18.00, amichevole: Lussemburgo v Scozia (a Lussemburgo)
Lunedì 14 giugno, ore 15.00, euro2020: Scozia v Repubblica Ceca (a Glasgow)
Venerdì 18 giugno, ore 21.00, euro2020: Inghilterra v Scozia (a Wembley, Londra)
Martedì 22 giugno, ore 21.00, euro2020: Scozia v Croazia (a Glasgow)