Brian Laudrup e la vittoria più importante

Brian Laudrup è considerato uno dei calciatori più iconici della storia dei Glasgow Rangers.
Dopo aver vinto due titoli danesi con il Brondby, l’europeo 1992 con la Danimarca ed essere passato da Bundesliga (Uerdingen e Bayern Monaco) e Serie A (Fiorentina e Milan), il fratello più piccolo di Michael è approdato ai Rangers nel 1994 per 2,3 milioni di sterline, cifra non elevatissima considerato che due mesi prima Brian si era laureato campione d’Europa con il Milan, pur non avendo disputato la finale contro il Barcellona.
Un “Dio” per Walter Smith

Laudrup ha un impatto immediato ad Ibrox: all’esordio contro il Motherwell, vinto 2-1, fornisce i due assist decisivi a Mark Hateley e Duncan Ferguson, segna la sua prima rete in maglia Gers pochi giorni più tardi in League Cup contro il Falkirk e infine rifiuta un’offerta del Barcellona nel mercato invernale.
Nonostante il calcio scozzese sia molto fisico, si trova molto bene nel ruolo di fantasista/seconda punta dove lo colloca Walter Smith e aiuta i Rangers a vincere il loro settimo titolo consecutivo realizzando 10 gol in 33 presenze, mentre a livello personale vince i premi giocatore dell’anno per i giornalisti scozzesi, per i colleghi calciatori scozzesi e per la federazione danese. In pratica gli è mancato solo il pallone d’oro.
Nella seconda stagione subisce un brutto infortunio con la nazionale, risulta meno decisivo in campionato (vinto ugualmente) nonostante un grande feeling in campo con il nuovo acquisto Paul Gazza Gascoigne ma è assoluto protagonista in Scottish Cup, segnando una doppietta nella semifinale vinta contro il Celtic e soprattutto segnando una doppietta e fornendo i 3 assist a Gordon Durie nel 5-1 rifilato agli Hearts, in quella che è ricordata come The Laudrup Final.
Nella terza stagione, la più profilica visto che in totale segna 20 gol in 43 partite, segna un gol nella finale di League Cup vinta 4-3 nuovamente contro gli Hearts e soprattutto aiuta i Rangers a vincere il nine-in-a-row, ovvero il nono titolo di Scozia consecutivo, eguagliando il record del Celtic e vincendo a livello personale i premi giocatore dell’anno per i giornalisti scozzesi e per la federazione danese.
Nell’estate 1997 i Rangers rifiutano un’offerta dell’Ajax di 5 milioni di sterline ma, nonostante un buon inizio di campionato, la stagione non è da ricordare e il titolo di Scozia va al Celtic, con i Rangers che mancano l’appuntamento con il ten-in-a-row.
Brian si trasferisce al Chelsea nell’estate 1998 ma negli anni successivi dichiara che i 4 anni ai Rangers, nei quali ha vinto praticamente tutto quello che c’era da vincere con i Light Blues (3 campionati di Scozia, una Scottish Cup e una League Cup), sono stati i migliori della sua carriera.
La lotta al tumore e la sua vittoria più importante

Il 7 settembre 2010, Laudrup annuncia di avere un Linfoma e inizia le terapie.
Il 14 settembre 2020, con un post su Instagram dichiara:
“Oggi, dopo 10 anni di trattamenti e controlli, finalmente sono guarito dal cancro del linfoma follicolare! Un enorme grazie all’increbile e meraviglioso staff medico del Rigshospitalet”
Siamo sicuri che in questi giorni Laudrup starà festeggiando questa vittoria come se avesse fatto 5 gol e 5 assist in finale di Scottish Cup…